martedì 24 aprile 2012

Per tre anni riscuote la pensione della madre morta.

Scoperta dalla guardia di finanza di Prato, dal 2009 ha intascato 21 mila euro

FIRENZE - Per tre anni ha riscosso la pensione della madre deceduta.
 La truffa ai danni dell'Inps, per un totale di 21 mila euro, messa a segno
 dalla figlia di una donna 
morta nel 2009, è stata scoperta dalla Guardia di finanza di Prato. Dopo
 la morte della madre,
 la figlia, una cinquantaquattrenne residente nel comune di Poggio a Caiano, 
non aveva comunicato il decesso all'ente previdenziale.
Avendo la delega per le operazioni sul conto corrente della madre,
 la donna, ora indagata, aveva continuato a prelevare ed utilizzare
 il denaro accreditato mensilmente dall'Inps, attraverso la carta 
Postamat o emettendo assegni. Gli uomini delle Fiamme gialle
 hanno sequestrato la carta Postamat, un carnet di assegn
e bloccato il conto corrente utilizzato dall'indagata.L'importo 
complessivo percepito indebitamente ammonta a circa 
21 mila euro. L'operazione della Guardia di finanza, 
nata da una serie di indagini nel settore delle truffe ai
 danni dello Stato, è stata condotta incrociando i dati 
dell'anagrafe tributaria con quella dei comuni e con la banca
 dati dell'Inps. La donna è stata denunciata all'autorità giudiziaria
 per il reato di truffa ai danni dello Stato o di altro ente pubblico.
Fonte ansa


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