lunedì 25 giugno 2012

VOLETE SAPERE COSA AIUTA L'EROS?CLICCATE E SCOPRITE I MAGNIFICI 6

Cibi: i magnifici 6 che aiutano l'eros

Ecco quelli con maggiori potenzialità


Per chi non lo sapesse, il “Cordon Bleu” non è solo un piatto a base di carne e formaggio ma una prestigiosa scuola internazionale di Arte culinaria, “Le Cordon Bleu” appunto, che ha avuto i suoi natali nel lontano 1895.
Bene, a questa scuola sono riusciti a laurearsi soltanto due americani e uno di questi, Amy Reiley che si definisce “Master of Gastronomy and aphrodisiac food authority”, ha creato un elenco di tutti i cibi che secondo lei hanno spiccate proprietà afrodisiache. Di questi, ce ne sono alcuni che hanno maggiori potenzialità di altri. Tra i tanti, ecco quelli che sarebbero i magnifici 6 per aumentare il desiderio sessuale.
Vediamoli insieme e poi, magari, gustiamoceli… sempre insieme. 
1. FICHI
I fichi, afferma Reiley, sono ricchi di manganese, magnesio, vitamina E e zinco, che sono essenziali per la salute sessuale.
 
2. COCOMERO
I cocomeri contengono citrullina, che stimola il corpo a rilasciare arginina, che a sua volta rilassa i vasi sanguigni e avrebbe un effetto simile al Viagra…
 
3. CHAMPAGNE
E' un altro componente immancabile nelle cene afrodisiache. Entra nel flusso sanguigno più rapidamente del classico vino, per cui se ne può bere di meno ed essere pronti a gettarsi tra le braccia del partner anziché tra quelle di Morfeo. Da tenere presente è anche che uve come pinot noir e pinot meunier contengono molti antiossidanti, al pari del vino rosso.
 
4. ROSMARINO
Cucinando, un ingrediente e pianta aromatica che non dovrebbe mai mancare è il rosmarino. Laddove il piatto lo possa prevedere è quanto di meglio c’è per favorire la digestione e “stimolare” al tempo stesso. Una buona digestione permette di non deviare il flusso di sangue allo stomaco, invece che nelle aree che più interessano in certe occasioni, fa notare l’esperta.
Secondo l’aromaterapia, poi, il profumo di rosmarino è tonico e stimolante. 
FOTO GETTY
5. PEPERONCINO
Il peperoncino è uno dei simboli per eccellenza dell’eccitazione sessuale. Rosso – come il colore della passione – replica sul corpo i sintomi dell’eccitazione che si mostrano con guance arrossate, sensazione di calore, formicolio, labbra più carnose che invitano a essere baciate… Insomma, scatena il diavolo che c’è in noi.
 
6. FORMAGGIO
Il formaggio, secondo l’esperta, stimola la produzione di endorfine in misura dieci volte maggiore rispetto al più conosciuto e blasonato cioccolato – ritenuto da molti un buon afrodisiaco. Per cui sarebbe ottimo per stimolare l’appetito sessuale. Secondo il ricercatore australiano, dottor Max Lake, che ha condotto uno studio in merito: “Gli odori vagamente sessuali di alcuni tipi di formaggi possono essere piacevoli per gli uomini e le donne”.
 
Tutti questi ingredienti, insieme agli altri cibi che possono avere una valenza afrodisiaca fanno parte di un’esperienza multisensoriale, sottolinea Reiley. L’atto del mangiare, combinato con i giusti ingredienti, i nutrienti e le intenzioni, rende il cibo positivamente sessuale. E, poiché si mangia ogni giorno, ogni occasione può essere buona per sfruttare al meglio questa esperienza, appagante in tutti i sensi. Per maggiori informazioni sui cibi afrodisiaci e avere qualche idea si può visitare uno dei siti dell’esperta:
FONTE tgcom24

INCREDIBILE...fa VIVERE la figlia di 10 anni in un ARMADIO

Usa, maltrattata bambina di dieci anni
Denutrita e costretta a vivere in un armadio

Pesa 15 chili, segregata in casa da anni. Arrestata la madre: "Mi vergognavo di lei"

- Pesa meno di 15 chili e vive in un armadio: una donna di Kansas City, nello stato americano del Missouri, è stata arrestata per abusi sulla figlia di dieci anni, costretta a trascorrere la maggior parte delle sue giornate in un mobile a muro puzzolente d’urina. Lo riporta l’agenzia Associated Press, che trascrive buona parte del rapporto di polizia. La scoperta grazie alla segnalazione di una linea telefonica contro gli abusi sui minori.
La donna, Jacole Prince, ventinove anni, vive in una delle tante case popolari della periferia di Kansas City, ed è madre di altre due bambine di 2 e 8 anni.
Chiusa nell'armadio senza mangiare
Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell'appartamento hanno trovato un lettino per bambini appoggiato contro la porta di un armadio a muro chiuso con dei lacci. Associated Press riporta che, quando un agente ha chiesto se ci fosse qualcuno all'interno del mobile, la voce di un bambino ha risposto un timido “sì”. 
Oltre all'evidente malnutrizione, la bimba riportava diverse abrasioni sul corpo. Secondo il personale dell'ospedale dove è stata subito trasportata, da quando è stata visitata l'ultima volta, sei anni fa, è ingrassata di appena 6 libbre: meno di 3 chili. Indossava abiti per bambini da poco svezzati, non adatti alla sua età.
"Non voglio più tornare a casa"
La ragazzina è stata identificata solo come LP. Quando gli agenti hanno fatto irruzione in casa sua "la mamma aveva portato le sorelle a fare colazione", ma lei non era andata perché “si sporca sempre”. Interrogata dagli agenti in ospedale, la bambina ha spiegato che la mamma la chiudeva nell'armadio “spesso”, che “non ha da mangiare tutti i giorni": secondo i suoi racconti veniva picchiata duramente “sulla schiena” perché “continua a farsi la pipì addosso”. "Non voglio più tornare a casa”, ha aggiunto.
Secondo Associated Press, i vicini non avevano idea che la donna, uscita da poco di casa con due bambine “pulite e ben nutrite”, avesse un'altra figlia. Quando gli assistenti sociali hanno chiesto della terza bambina, si sono sentiti rispondere che per anni non avevano mai visto la terza bambina: “Ci hanno detto che sta con il padre o con una zia”.
La madre: "Mi vergognavo di lei"
La donna, dopo l'arresto, ha spiegato che non lasciava uscire la ragazza perché “si vergognava del suo aspetto” e sapeva che se qualcuno l'avesse vista così denutrita, lei sarebbe “finita nei guai”. Il fidanzato della donna ha spiegato che non vedeva la bambina da un anno e che, quando chiedeva di lei, si sentiva rispondere che era dalla zia, oppure che era in camera o in punizione: anche lui ha ammesso di non essere a conoscenza dell'armadio.
La donna è in carcere: le altre due figlie sono state affidate ai servizi sociali.
FONTE tgcom24

questa è bella...ALZATI O SI PRELEVANO I SOLDI...nuova sveglia dal giappone

Se non ti alzi, paghi: arriva la sveglia Morning +

Un'applicazione per Smartphone in arrivo dal Giappone, se non si è in piedi in tempo la sveglia preleverà soldi dal conto



 Hai problemi a svegliarti la mattina? Hai provato di tutto, da orologi a cucù, allarmi ultra squillanti, gong e tamburi e nulla è riuscito a vincere la tua pigrizia? La soluzione per te potrebbe arrivare dal Giappone: Morning +, un'applicazione per smartphone che se non ti alzi in tempo, automaticamente preleverà una somma di denaro dal conto corrente da dare in beneficienza.
Un metodo vincolante ma che trasforma il lassismo in opera di bene. Più ore perdi, più aiuterai il prossimo con le somme che la nuova sveglia manderà in beneficienza.
Ma se neanche questa idea dovesse funzionare, già c'è un'altra opzione pronta a far tribolare il pigrone di turno. Morning Boom, un allarme che non si spegne finché non si è ben lontani da casa. 
Lo squillo assordante non si calmerà fino a che l'utente non avrà raggiunto una certa distanza dal proprio cuscino.
fonte tgcom24

martedì 19 giugno 2012

mi sa che TRA POCO non SORRIDONO più.....GUARDA bene


viene proprio VOGLIA di.....GUIDARLA AHAHAHAH


INCREDIBILE...PUR DI RISPARMIARE.....VOI LO FARESTE?

Germania, "Vuoi lo sconto? Vieni nudo"

Una promozione commerciale insolita e provocatoria ma di grande successo, quella ideata da un supermercato nel nord della Germania

 - "Vuoi lo sconto? Vieni senza niente addosso". Una promozione commerciale insolita e provocatoria ma di grande successo, quella ideata da un supermercato nel nord della Germania: decine di tedeschi e danesi si sono presentati nudi davanti alle porte del supermarket ben prima dell'orario di apertura.
Erano le 10quando infine l'agognato centro dei "desideri con il buono sconto" ha spalancato i battenti e oltre 70 clienti, tutti nudi come vermi, hanno ricevuto un buono da 2.000 corone danesi (circa 250 euro) e hanno invaso le corsie del negozio svuotando gli scaffali e riempiendo i carrelli con alimenti e bavande di ogni genere.

La curiosa iniziativa promozionale è stata decisa da un discount di Süderlügum, località vicina alla frontiera con la Danimarca. Il negozio, ha spiegato un funzionario della polizia di Leck, aveva promesso il buono da 2.000 corone ai primi cento clienti che si fossero presentati senza addosso neanche una foglia di fico. "Tutto si è svolto nella calma - ha aggiunto il poliziotto - Non c'è stato nessun problema, né per la ressa né per motivi sessuali".
FONTE tgcom24

mercoledì 13 giugno 2012

INCREDIBILE VASCO "DIVORZIA"DA SOLIERI


Vasco: Ballandi, farò one man show con lui

Rocker licenzia Solieri, storico chitarrista: 'Tutti sostituibili tranne me' 

ROMA - "Ho proposto a Vasco Rossi di fare un one-man-show e lui è entusiasta. Penso a uno spettacolo con grandi artisti. Lo vedrei con Polanski, con Fiorello, con Celentano. Vasco sa parlare a tutti". Lo rivela il noto produttore televisivo Bibi Ballandi, in un'intervista sul settimanale 'A' (in edicola da domani). Ballandi racconta quasi 50 anni di attività nel mondo dello spettacolo, dagli esordi con Gigliola Cinquetti agli show di Celentano, Morandi, Fiorello, passando per Mina, Ornella Vanoni, Lucio Dalla. Cattolico da sempre ("non perdo una messa da 66 anni") rivela che la fede lo ha aiutato a battere il cancro: "L'ho scoperto nel 2005, mentre andavo a uno spettacolo di Fiorello: lui e sua moglie Susanna mi sono stati vicini. E' il figlio che non ho mai avuto". Sul contratto in scadenza con la Rai a giugno, spiega: "Dopo tanto tempo voglio fare esperienza con più piattaforme. Con Piersilvio Berlusconi c'é stima reciproca. Anche con Andrea Scrosati di Sky. E conosco bene Paolo Ruffini di La7".
VASCO 'SCARICA' STORICO CHITARRISTA MAURIZIO SOLIERI - Un duro sfogo per scaricare uno dei suoi compagni di maggior corso. Ovviamente via Facebook. E' divorzio tra Vasco Rossi e Maurizio Solieri, storico chitarrista del Blasco. A far scattare la molla, alcune interviste rilasciate dal musicista nei giorni scorsi. "Dici che ultimamente sembra sia incazzato con il mondo? - ha scritto Vasco in una lunga nota - forse non sto bene? Ma vai a farti f... Io incazzato lo sono stato sempre! Col mondo, con me e anche con te!".
Una lunga nota, amara. Nella quale vengono evidenziati i limiti, anche professionali e artistici, di Solieri (" Da quando abbiamo cominciato nel '78 non sei cambiato di una virgola. Non sei cresciuto. non ti sei evoluto. non ti sei mai perfezionato...'') e viene rivendicato il suo ruolo di leader. "E' ora che vi ricordiate ragazzi - ha scritto Vasco - che io ho cominciato a scrivere le canzoni. Io ho cominciato ad andare davanti alla gente con la mia faccia e il mio nome. Io ho cominciato a cantarle e voi eravate degli orchestrali. Eravate tutti sostituibili anche se per me eravate i migliori. L'unico insostituibile ero io". Solieri, per Vasco, non è mai diventato un professionista ("Io sono diventato un professionista. E ho imparato studiato cercando di migliorare. E a un certo punto dopo aver scherzato o diventi un professionista o vai a casa") e da dieci anni ha sempre rischiato di essere escluso dai tour: "Poi alla fine per affetto per la storia per i fans decidevamo ogni anno di prenderti".
FONTE ansa

domenica 10 giugno 2012

dopo 115 ANNI INSIEME divorziano...beh bisogna pur cambiare no?hahahahah

Divorziano dopo 115 anni. Due tartarughe non vogliono più dividere la stessa gabbia

Accade nell'Austrian Zoo a Klagenfurt, in Austria. Bibi e Poldi non vogliono più stare insieme

Il matrimonio più lungo di una coppia di animali è finito. Nell'unione tra Bibi, la moglie, e Poldi, il marito, qualcosa si è rotto definitivamente. Dopo 115 anni insieme, 36 dei quali passati nell'Austrian Zoo di Klagenfurt in Austria, le due tartarughe non vogliono più dividere lo stesso habitat.
Lo staff dello zoo ha cercato di risolvere questa crisi di coppia e ha chiamato degli specialisti. Giochi comuni, cene romantiche, cibi che favoriscono il buon umore, niente è servito per far tornare l'armonia tra i partner. Le due tartarughe non si sopportano più.

Bibi e Poldi sono stati insieme da sempre, prima allo zoo di Basilea in Svizzera e poi a Klegenfurt in Austra e Helga, direttrice dell'Austrian zoo ricorda: "entrambi hanno 115 anni e si conoscono da quando erano piccoli, sono cresciuti insieme fino a diventare una coppia".

Non è chiaro il motivo della rottura definitiva tra le tartarughe, probabilmente i due si sono semplicemente stancati l'uno dell'altra. È stata Bibi, la prima a rendersi conto di aver bisogno dei suoi spazi e a voler tornare single. L'animale ha quindi iniziato ad attaccare il suo compagno mordendogli il guscio e dopo i continui litigi la coppia è stata separata perchè "sarebbero potuti arrivare a uccidersi" fa sapere lo staff.

Gli esperti sostengono che dopo così tanto tempo è raro che una coppia di animali si divida definitivamente per questo i tentativi dello staff dello zoo continuano nella speranza di una riconciliazione tra Bibi e Poldi.

ecco cosa fanno gli ANIMALI PER AMORE


Riccione, è morto il delfino Mary G.

Il grampo che nel 2005 era stato preso in "affidamento" dal delfinario "Oltremare". E tra i fan del cetaceo c'è chi è convinto che si sia lasciato morire dal dolore dopo la morte dell'istruttrice

- Apparteneva a una specie di delfini rarissima nel Mediterraneo, Mary G, il grampo deceduto ieri a Oltremare di Riccione. Il mammifero si era spiaggiato nel 2005 al porto di Ancona con la madre, che non era riuscita a sopravvivere, ed era stato preso in affidamento dal delfinario romagnolo. Da lì a poco sarebbe nata una bellissima "amicizia" con la sua istruttrice, Tamara Monti, uccisa nel 2007 da un uomo perché la notte i cani della donna abbaiavano troppo e questo non lo lasciava dormire.
Per questo motivo i fan del grampo umano pensano che il suo decesso sia riconducibile a questo lutto terribile, "lo fanno i cani, perché non potrebbero farlo anche i delfini, animali sensibili e intelligenti", scrivono su Facebook. Ma dal delfinario non vogliono strumentalizzare la morte di Mary così hanno pubblicato la diagnosi del decesso: "Parassitosi intestinale", una malattia incubata probabilmente da molto tempo. Di fatto Mary G, da quando era scomparsa Tamara, aveva iniziato a rifiutare il cibo, come se volesse lasciarsi morire ed era passata da 210 chilogrammi a 160. Tra la freddezza della scienza e l'emotività dell'uomo, rimane la storia dolcissima di un delfino e la sua "padrona".

MA CHE RAZZA DI GENITORI.....FORTUNA CHE è FINITA BENE PER I 2 BIMBI

Lecce, vanno a giocare al bingo e lasciano bimbi in auto sotto sole: evitata tragedia

Lecce  - Entrambi i genitori sono stati deferiti all'autorità giudiziaria per abbandono di minori in concorso, aggravato dall'esercizio della patria potestà
Lecce, 9 giu. - (Adnkronos) - Nel primo pomeriggio di ieri i carabinieri del Nucleo radiomobile di Lecce hanno evitata quello che sarebbe potuta diventare una tragedia: due genitori un 42enne e una 40enne, hanno chiuso i propri figli una bimba di 6 anni e un bimbo di appena un anno, all'interno della loro auto lasciata parcheggiata nella centralissima piazza Mazzini sotto un sole cocente. Alcuni passanti hanno notato i piccoli e hanno allertato i militari che transitavano da quelle parti. La bambina dall'interno dell'auto faceva segni di non riuscire a respirare bene e di sentire un gran caldo. Sono scattate le ricerche dei genitori da parte dei carabinieri, mentre le commesse di un vicino negozio cercavano di tranquillizzare la piccola. Grazie ad alcune testimonianze e' stato rintracciato il padre che era stato visto mentre si dirigeva verso la vicina sala Bingo dove infatti i genitori sono stati trovati intenti a giocare. I primi riscontri portano infatti a ritenere che l'abbandono dei minori sia durato circa 25 minuti. Se nessuno si fosse accorto della loro presenza la tragedia sarebbe stata inevitabile.
Il magistrato di turno dei Tribunale dei minorenni, quasi incredulo di quanto gli era stato riferito, ha subito disposto accertamenti di carattere sociale per capire se le condizioni di vita dei bambini all'interno del nucleo famigliare possano essere ritenute disagiate. I carabinieri hanno condotto tutta la famiglia al reparto di pediatria dell'ospedale Vito Fazzi: la visita medica ha escluso che i bambini abbiano riportato traumi. Entrambi i genitori sono stati deferiti all'autorita' giudiziaria per abbandono di minori in concorso, aggravato dall'esercizio della patria potesta'.

FONTE .adnkronos

ahahah al posto dell'INNO NAZIONALE suonano LA PARODIA DI BORAT


Incidente diplomatico: invece dell’inno del Kazakistan, suonano la parodia di Borat

Non si sono ancora placate le polemiche dopo l’incidente che ha visto protagonista la squadra di tiro a segno del Kazakistan durante una gara in Kuwait, alcune settimane fa.
In una delle gare aveva vinto la medaglia d’oro la kazaka Maria Dmitrienko, e durante la cerimonia di premiazione, anziché l’inno kazako, è stata suonata la parodia tratta dal film “Borat – Studio culturale sull’America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan”. L’inno del film “celebra” il paese, tra l’altro, per le esportazioni di potassio del paese, e soprattutto per avere le prostitute più pulite della regione.
Facile immaginare la perplessità della vincitrice e del team kazako, che lì per lì hanno comunque fatto buon viso a cattivo gioco evitando di fare scenate. La cerimonia, è stata successivamente ripetuta, questa volta con l’inno corretto. Il team kazako ha chiesto però delle scuse formali da parte dell’organizzazione per l’incidente.
FONTE notizie.delmondo.


AHAHAH a questo LADRO NON è andata per niente BENE


Tenta di rapinare casa, ma ci abitano campione di karate e la sua squadra

Le rapine e i furti non sono un buon mezzo per fare soldi. Lo ha imparato un ladro colombiano che ha deciso di introdursi in un abitazione di Manizales (in Colombia, appunto).
Il ladro era già riuscito a caricare nello zaino alcuni oggetti (tra cui un portatile e due macchine fotografiche digitali), quando è stato scoperto dal padrone di casa, che era nient’altro che Cristian Garces, che aveva appena vinto il titolo di campione panamericano di karate, e che condivideva l’abitazione con l’allenatore e alcuni compagni di squadra.
Come è facile immaginare, Garaces e i suoi compagni hanno “dimostrato” al ladro che è meglio vivere onestamente. Tanto più che l’uomo era riuscito ad allontanarsi, piuttosto malconcio, in un attimo in cui i residenti lo avevano perso di vista mentre aspettavano l’intervento della polizia: ma è stato riacciuffato non solo dalla squadra di karate, ma sono intervenuti anche i vicini di casa.
Dopo pochi minuti è arrivata una pattuglia della polizia a prelevarlo: “Non sembrava ansioso di continuare a rubare”, ha raccontato poi Graces.

FONTE notizie.delmondo



AMERICA IMPAZZITA....casi di CANNIBALISMO IN AUMENTO


Dalla nostra corrispondente Valeria Rubino New York (New York, Usa), 10 giu. (LaPresse) - Nel corso dell'ultima settimana, il cosiddetto 'Zombie Apocalypse', o apocalisse degli zombie, ha suscitato un fortissimo interesse della comunità online: dopo l'attacco del primo cannibale di Miami sabato scorso, in cui l'aggressore ha strappato con la bocca e masticato i due terzi del viso di un senzatetto, si sono moltiplicati incidenti simili che hanno come comune denominatore un comportamento che ricorda quello degli zombie. In Texas, una madre è stata accusata di aver ucciso il suo bambino appena nato e di avergli mangiato il cervello e tre dita dei piedi. In Maryland, uno studente ha confessato alla polizia di aver commesso un omicidio e spicca, anche in questo caso, un dettaglio similmente aberrante: l'aggressore ha mangiato il cuore e il cervello della sua vittima. In New Jersey, un uomo si è pugnalato una cinquantina di volte, prima di strapparsi l'intestino e lanciarlo verso la polizia. In Louisiana, un uomo ha strappato con i denti un pezzo del viso di una sua vittima.
Nel caso di cannibalismo di Miami, il senzatetto Ronald Poppo stava dormendo sotto a un ponte quando è stato sorpreso dall'attacco, durato 18 minuti. Le aggressioni continuano a moltiplicarsi. La serie di incidenti, accomunati da brutalità e apparente assenza di veri moventi, ha reso sempre più intensa la discussione su internet sul declino dell'umanità ed il possibile arrivo dell'apocalisse guidata dagli zombie. In questi orribili incidenti, gli aggressori sembrano persone psicotiche che rifiutano di cedere alle autorità e continuano il loro attacco fino alla morte, come nel caso del cannibale di Miami, che è stato ucciso da quattro colpi di pistola sparati dalla polizia.
Secondo le autorità, molti incidenti potrebbero essere collegati all'uso di una nuova droga chiamata Cloud 9, che appartiene ai nuovi stupefacenti sintetici chiamati 'bach salts', sali da bagno. La polizia di Miami ha lanciato un'allerta contro Cloud 9, evidenziandone la pericolosità e gli effetti nocivi; allucinazioni, paranoia, comportamento folle, palpitazioni, nausea sono alcuni dei sintomi dell'uso di Cloud 9, che influenza pesantemente il sistema nervoso centrale.
Secondo la polizia che continua le indagini sul caso di Miami, il cannibale era nudo e portava con sé una Bibbia, da cui erano state strappate alcune pagine. In seguito, un altro uomo a North Miami Beach ha indossato una maschera in stile Hannibal Lecter ed è stato arrestato per disturbo della quote pubblica. Secondo NBC Miami, sulla vettura della polizia l'uomo ha sbattuto la testa contro il plexiglass che lo separava dai poliziotti ed ha gridato "vi mangerò", facendo poi versi animaleschi e battendo i denti.
Cresce la preoccupazione, ma non manca chi cerca di fare di tali atrocità un business. Questa settimana, la zona dell'attacco al senzatetto di Miami è stata inserita fa i punti visitati durante una gita turistica molto particolare, il noto Miami Mystery & Mayem Crime Tour, organizzato dal professore del Miami-Dade College Paul George. "Seppur orribile, tale episodio è ora parte della nostra storia", ha detto George al Southampton Florida Business Journal, difendendosi dalle critiche. Un numero crescente di negozi Usa si sta poi rifornendo dei cosiddetti 'zombie bullets', ossia proiettili zombie che, fabbricati dalla Homeday Manufacturing, promettono di rendere la morte permanente. 'Siate pronti' suggerisce la casa produttrice, riferendosi alla prossima apocalisse degli zombie. In realtà, i proiettili sono destinati ad essere usati solo sui bersagli e non su obiettivi umani. Ma tra paranoie e allucinazioni, non c'è più nulla di sano e certo, e i proiettili stanno andando alla grande.
FONTE yahoo.com

sabato 9 giugno 2012

ma che STRANO ANIMALE....ESPERIMENTO O MODIFICA GENETICA?

Un misterioso animale sta terrorizzando i cinesi

Vaga per le strade di XinXiang, nella Cina centro-orientale, forse è il frutto di un esperimento mal riuscito di modifica genetica di uno dei centri scientifici della zona

Basso, rosa come un maialino con chiazze "a macchia di leopardo" scure, muso allungato da tapiro e cresta punk di ciuffi bianchi mezza spelacchiata. Questo è il mostro che sta terrorizzando i cittadini di Xinxiang, nella Cina orientale.
Sembra un insieme di vari animali o una creazione fumettistica della Walt Disney. Nessuno sa cosa sia di preciso e per questo i residenti ne hanno paura. Sul "Daily Mail" si legge che probabilmente la strana creatura è un esperimento venuto male di uno dei vari centri di ricerca scientifica della città. L'animale, frutto di una modifica genetica, sarebbe quindi fuggito da uno di questi istituti.
La polizia cinese però sostiene che la buffa bestiola appartenga a una razza canina con "pedigree" tipica del paese e anche abbastanza costosa. Sembra addirittura che il presunto cucciolo abbia partecipato più  volte come concorrente alla competizione  "Il cane più brutto del mondo".

QUESTE SONO LE COSE CHE MI FANNO VERAMENTE SCHIFO...POVERI VECCHIETTI

Anziani malati abbandonati a se stessi Sequestrata casa di riposo nel Casertano

Abbandonati a se stessi, in una struttura non adeguata. Avevano bisogno di assistenza continua, ma nessuno si occupava di loro in maniera professionale. Per questo una struttura residenziale per anziani è stata sequestrata a Falciano del Massico, in provincia di Caserta, e la titolare del centro, chiamato “Villa Wojtyla”, denunciata per abbandono di persone incapaci. Un normale controllo, quello degli uomini dellaCompagnia di Mondragone, guidati dal capitano Lorenzo Iacobone, eseguito con il supporto dei colleghi del Nas che però ha svelato gravi carenze.

C’era chi era ammalato di Alzheimer, chi soffriva di disturbi cognitivi e comportamentali e patologie con deficit cognitivo cerebrale….. Tutti lasciati nei loro letti, incapaci di muoversi, senza neanche i letti a norma per pazienti con quelle patologie, come legge imporrebbe, per consentire assistenza adeguata.
Un vero e proprio abbandono sanitario visto che queste persone, alcune quasi centenarie,  non venivano curate con terapie di tipo farmacologico e fisico o da terapie di gruppo e le figure professionali non erano preparate ad affrontare situazioni così delicate. I pazienti pagavano per stare in quella struttura 1000 euro al mese.
Ora gli anziani devono essere assistiti adeguatamente in attesa di provvedimenti della Autorità Giudiziaria e di essere trasferiti in una struttura più idonea.
FONTE tgcom24.it

volete LIBERARVI DALLE ZANZARE?costruitegli una CASA


Se siete della vecchia scuola “Raid, le ammazza stecchite”, questo congegno forse non farà per voi! In realtà è l’ultima novità in fatto di lotta alle odiate nemiche, le zanzare. Classiche o tigre che siano, sono loro la iattura delle nostre giornate (non più solo serate, aihmé!) durante la bella stagione. Ma sul mercato ora è arrivato un metodo del tutto nuovo con una visione completamente rovesciata del problema, ovvero: “Se non puoi ucciderle, diventa amico loro!”.Invece di ammazzare le maledette, le facciamo contente.
In altre parole, regaliamo loro un perfetto paradiso, con cose buone da mangiare, acqua fresca in abbondanza, insomma: un Eden per mamme-zanzara, splendido per dar vita alla voracissima prole… Casomai non ci fosse pappa sufficiente, potrete supplire voi con delle comode tavolette da discogliere nell’acqua. Giuro, non sono impazzita, esiste davvero!
eco trappola250 150x150 Per combattere le zanzare, regaliamo loro un paradiso... Concedetemelo, è decisamente un cambio di rotta epocale rispetto al problema zanzare. Invece di cercare veleni sempre più fatali di anno in anno, di spremere la chimica pretendendo l’arma finale, ora la lotta al fastidioso insetto estivo passa per il paradiso delle zanzare. Com’è fatto? No, niente zanzare sulla sedia a sdraio con occhiali da sole e un cocktail rosso-sangue nella zampetta… icon biggrin Per combattere le zanzare, regaliamo loro un paradiso...
Figlia di una sensibilità sempre più diffusa per gli equilibri della natura, questatrappola ecologica (immagino che ce ne siano di varie marche, io mi sono imbattuta in quella di Aqualab) segue la tecnica della lotta integrata ed è basata sul principio che, più zanzare verranno attratte efficacemente e imprigionate, meno noia daranno a noi esseri umani. Il principio alla base è limitare l’infestazione senza l’aiuto di insetticidi (impiega praticamente solo acqua) ma solo sfruttando il comportamento dei parassiti. Una volta che le mamme-zanzara entrano nel recipiente e depongono, non riescono più ad uscire: nè loro nè i loro piccoli succhiasangue… Altro vantaggio, nessun veleno nell’ambiente, magari a portata di mano per i bimbi o della bocca di Fido o Micio.

ahahah con le BUONE MANIERE si ottiene TUTTO


REGALATE ANCHE VOI UN VIAGGIO QUì


AHAHAHA BELLO QUESTO SUGGERIMENTO


vincono il TITOLO di RAPINATORI piu STUPIDI DEL MONDO [leggi perchè]


Tentano rapina mascherandosi con pennarello indelebile: Arrestati

Non è facile guadagnarsi il titolo di “rapinatori più stupidi del mondo“, ma Matthew McNelly e Joey Miller hanno dimostrato quantomeno un impegno notevole.

I due hanno tentato di introdursi in un appartamento di Carroll (Iowa), mascherati in modo a dir poco goffo. I due infatti si sono dipinti la faccia con un pennarello indelebile. Un travestimento che anche ammettendo li rendesse poco riconoscibili, aveva comunque un difetto enorme: non è veloce da togliere.
E così, quando hanno tentato la fuga dopo che un vicino della casa che hanno tentato di svaligiare ha chiamato la polizia, gli agenti non hanno avuto proprio nessuna difficoltà ad individuarli e ad arrestarli…


venerdì 8 giugno 2012

POVERO...questo BIMBO è NATO SENZA OCCHI


È nato senza occhi. O meglio, ne ha uno, il sinistro, sotto la pelle. I medici se ne sono accorti osservando che il piccolo Marwanijun reagisce quando gli viene puntata una torcia in viso, percepisce la luce e ci gioca. Da qui la scoperta: sotto lo strato di pelle che copre completamente i bulbi oculari, c'è un occhio, ma è troppo sensibile per poter essere riportato in superficie. Una notizia terribile per i genitori, due cinesi ventiseienni, che risiedono nella regione dello Xinjiang. Speravano che il bimbo potesse tornare a vedere quanto prima, per questo l'avevano portato nell'ospedale di Urumqi, la capitale dello Xinjang. I medici hanno freddato le loro speranze. Il bimbo non è un buon candidato per l'intervento chirurgico perché l'occhio sotto pelle non ha il cristallino e dunque, se anche potesse essere riportato in superficie, Marwanijun continuerebbe a non vedere nulla. Quando avrà sedici anni, però, potrà essere operato per impiantargli un occhio artificiale.

E QUINDI CHE SI FA????


QUANDO L'AMORE NON PUò ASPETTARE....STORIA FOLLE MA BELLA


'Amore arrivo', autista Atac fa scendere i passeggeri per andare a prendere la fidanzata

«Amore vengo a prenderti con l'autobus. Giuro che lo faccio». È la follia di unautista romano innamorato, che improvvisamenteha fermato il suo bus in pieno centro, ha fatto scendere i passeggeri con una scusa, per poi deviare la corsa proseguendo verso la sua donna, pronta ad aspettare il suo principe azzurro in arrivo su un mezzo pubblico 'tutto per lorò. 

A riferire la vicenda è Cristiana, una passeggera che martedì scorso era a bordo della linea 116 dell'Atac, una delle navette elettriche che percorrono il centro, ormai battezzato ironicamente dai pendolari «Corriera dell'amore». «L'altro ieri, intorno alle 18:35 sono salita sull'autobus 116 in via del Tritone - racconta Cristiana - eravamo in tutto cinque passeggeri. Alcuni di noi hanno sentito l'autista parlare al cellulare con una donna. Lui le diceva: 'Si, amore. Incamminati verso via del Corso che ti vengo a prendere lì. Giuro che lo faccio'. Subito dopo aver concluso la chiamata, all'altezza di piazza Nicosia, l'autista ci ha detto che dovevamo scendere a causa di una deviazione per un barcone incagliato sul Tevere». 

Nonostante i passeggeri avessero protestato, l'uomo era ormai deciso: «ha aperto le porte del bus - racconta ancora Cristiana - ha fatto scendere le persone a bordo ed è ripartito blaterando qualcosa». «Gli avevo detto che non sarebbe finita lì e sarei andata in fondo a questa storia - prosegue Cristiana - Ho chiamato al numero verde Atac e mi hanno detto che non era prevista alcuna deviazione della linea 116. Perciò ho inviato un reclamo all'azienda tramite fax, raccontando tutto. Forse non sono stata l'unica a farlo. Ero arrabbiata, ma anche un pò invidiosa. Pensavo: magari tutti gli uomini facessero questo per la propria donna». Mentre i passeggeri piantati in asso per strada protestavano, l'autista al volante era ripartito per la folle corsa sulla linea dell'amore, ormai ex-linea 116. Ad aspettarlo alla prossima fermata c'era la sua principessa, pronta a salire sul 'cavallo bianco' dell'Atac.

A 15 ANNI MORIRE AD UNA FESTA....ASSURDO!


Le sciolgono ecstasy nel bicchiere Muore una ragazzina di 15 anni

Colta da un malore nel corso di una festa di compleanno di un coetaneo non ce l'ha fatta: caccia a chi l'ha drogata

Morire a 15 anni per un cocktail alcolico dove uno sconosciuto, a sua insaputa, ha sciolto una pasticca di ecstasy. E' quanto accaduto alla ragazzina britannica Rose Farley, che non ce l'ha fatta ed è deceduta all'ospedale di Liverpool, dopo il ricovero d'urgenza per un malore che l'aveva colta nel bel mezzo di una festa di compleanno di un amico. Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti britannici, ad averla uccisa sarebbe stata una pastiglia di ecstasy che qualcuno le aveva fatto scivolare dentro al bicchiere. La ragazza, dopo aver bevuto, è crollata a terra: i soccorsi sono stati chiamati immediatamente ma non c'è stato nulla da fare. La tragedia è avvenuta pochi giorni dopo l'allarma lanciato dalle autorità del Regno Unito, che hanno denunciato la circolazione di pasticche letali di mdma che negli ultimi giorni hanno già causato due vittime. La polizia, ora, sta cercando di risalire al responsabile della morte di Rose, descritta da genitori e amici come una ragazza esuberante, ma che mai avrebbe consapevolmente assunto della droga.

giovedì 7 giugno 2012

QUESTO è ESSERE SPORTIVI...COMPLIMENTI!

Un'atleta si sente male, l'avversaria la prende in braccio e la porta al traguardo

Durante una gara in Ohio Megan Vogel soccorre la compagna Arden McMath che a pochi metri dalla meta aveva iniziato a barcollare

Mancano pochi metri al traguardo. Si corre in Ohio. Arden McMath è prima, ma improvvisamente inizia a rallentare e barcolla. Forse il caldo, la stanchezza, la ragazza si sente male. Arriva l'avversaria Meghan Vogel che dovrebbe sorpassarla. Colpo di scena, la diciassettenne abbraccia Arden e la porta al traguardo.
"È stato un onore, ho pensato fosse la cosa giusta, chiunque avrebbe fatto lo stesso" sostiene la Vogel. Ma la compagna McMath afferma di esserle grata e di non credere che altri si sarebbero comportati nello stesso modo.

INCREDIBILEEEEEEEEEEE bimba vietnamita ACCENDE FUOCHI con il PENSIERO!!


Vietnam, la bimba che dà fuoco col pensiero

La piccola sarebbe in grado di causare la combustione degli oggetti a distanza



In Vietnam è già diventata un caso. La bambina di Ho Chi Min City che riesce a dare fuoco agli oggetti solo con la forza della mente sta dando non pochi grattacapi agli scienziati. Il padre della bambina ha detto di essersi accorto della dote della figlia dopo i numerosi circuiti elettrici avvenuti all'interno della sua casa. I genitori si sono accorti che gli oggetti bruciavano nonostante dal corpo della piccola non fuoriuscissero scintille. La giovane è stata esaminata dai medici del Cho Ray Hospital che non hanno però riscontrato anomalie.


FONTE http://www.tgcom24.mediaset.it

INCREDIBILE STORIA della BAMBINA che MANGIA sassi mattoni e tanto altro



Questa è l'incredibile storia di una bambina di soli tre anni affetta da una malattia rarissima che la porta a mangiare qualsiasi sostanza non nutritiva trovi a portata di mano.Il rischio è che possa avvelenarsi o farsi male come quando ha mangiato dei vetri,una volta ha provato a mangiare una lampadina svitata dalla lampada del comodino...quella volta è quasi morta.Da allora con il vetro ha smesso ma continua a mangiare mattoni sassi legno e bastoni.Deve essere costantemente tenuta sotto controllo dai genitori e perfino dal fratello più grande che ha solo 5 anni....una situazione davvero difficile per la famiglia e con poche speranze di miglioramento in quanto per questa malattia non è ancora stata trovata una cura.
Preso spunto da http://blog.libero.it/VIDEOFOLLE

IL CANE è davvero il MIGLIOR AMICO dell'uomo....due storie bellissime

Compie 600 km per ritrovare il suo padrone: la storia di un pastore tedesco di nome Rocky

Rocky è un pastore tedesco. Ancora cucciolo viene adottato da Ibrahim Fwal, un siriano che vive nel pisano. Tra i due si crea un legame inscindibile. È il legame della riconoscenza, un patto inalienabile che difficilmente un essere umano sarebbe in grado di garantire.
Fedeli per la vita, ed oltre la vita! Questo cane, ci ha dimostrato con la sua prova di coraggio, di quanto possa essere capace un animale pur di restare vicino al suo padrone.
Rocky infatti tre anni fa viene rapito durante una gita al mare. Non se ne ha la certezza, ma si pensa che a prenderlo sia stato un gruppo di zingari. Da qui comincia l’odissea di Rocky. Da Pisa a Salerno. Una nuova famiglia trova il cane, probabilmente perchèabbandonato dagli stessi che per primi l’avevano rapito. Viene nuovamente adottato, ma l’animale non riesce a sostituire il suo vecchio padrone. Così, dopo tre anni di assenza, anni in cui Ibrahim non aveva mai smesso di cercare il suo “fido”, Rocky ritorna.
A trovarlo un gruppo di volontari. Il cane si aggirava per le strade con pelo arruffato e polpastrelli insanguinati. Sono 600 km quelli percorsi da Rocky. Due mesi di lungo vagabondare per ritrovare la strada di casa. A dare una svolta alle ricerche il tatuaggio che si trova sulla coscia, passaporto identificativo del cane, che ha permesso ai volontari di risalire al suo primo padrone.
Hachiko italiano
In Italia, più esattamente a Borgo San Lorenzo in Toscana, vi è una statua raffigurante un cane. È la dell’omonimo vicenda dell’Hachiko italiano. Strappato alla strada ancora cucciolo da Carlo Soriani, i due diventarono inseparabili. Ogni mattina il cane accompagnava il suo padrone alla corriera ed ogni sera era lì ad aspettare il suo rientro. Quando l’uomo rimase vittima di un incidente nella fabbrica in cui lavorava il suo “fido” non smise di aspettarlo, vegliando per ben quattordici anni.
Il cane, miglior amico dell’uomo, troppo spesso vittima di maltrattamenti e di torture incivili, diviene lo specchio del suo padrone. “Tutti gli animali diffidano dell’uomo e non a torto, ma una volta sicuri che non gli si vuol nuocere, la loro fiducia diventa così assoluta, che bisogna essere un barbaro per abusarne.” JJ Rosseau

ahahahha VE LO IMMAGINATE???CHE FIGURA


ahahha I BAMBINI E LA SCUOLA...troppo vera

fonte vignetta scuola.png

TROPPO FORTE questo PRETE hahahah


questa RISPECCHIA la REALTA'.....


hahahah QUESTA è PROPRIO VERA


LETAME e RIFIUTI all'hotel monaco di Venezia CONTRO MONTI


Una trentina di ragazzi sono entrati nell'albergo veneziano e hanno protestato contro l'arrivo del premier e la cena di gala con il gotha mondiale dell'economia

VENEZIA - Un gruppo di una trentina giovani dei Centri sociali del Nordest con guanti e mascherine ha imbrattato stamane la hall dell'Hotel Monaco & Gran Canal di Venezia, che questa sera (giovedì) accoglierà una cena di gala a cui parteciperanno il premier Mario Monti e il ministro dell' ambiente Corrado Clini, oltre a vari esponenti del mondo finanziario che domani presenzieranno all'isola di San Clemente al 23esimo workshop del Consiglio per le relazioni fra Italia e Usa. I manifestanti hanno gettato all'ingresso dell'albergo cibo avariato, calcinacci, vermi e letame ed esposto uno striscione con la scritta «Terremoto, crisi, grandi navi niente da festeggiare».
«Le cene di gala offerte dai distruttori di Venezia - spiega il portavoce del Centro sociali Tommaso Cacciari, alludendo allo sponsor della serata, Costa Crociere - sono quantomeno di cattivo gusto in un Paese segnato dalla crisi economica e dal terremoto».

Buongiorno,il caffè è sul fuoco ma in compagnia è più buono!


fermato un SOSPETTATO PER L'ATTENTATO DI BRINDISI....sembra abbia confessato


di Paolo Melchiorre e Matteo Guidelli
LECCE - E' lui. L'uomo che ha ucciso Melissa e ferito altre cinque studentesse, il killer che ha seminato il terrore in tutta Italia con una bomba davanti ad una scuola e riportato il Paese indietro di trent'anni, ha un volto e un nome: a 18 giorni dall'attentato, inquirenti e investigatori hanno fermato Giovanni Vantaggiato, sessantottenne titolare di un deposito di carburanti agricoli di Copertino, un paese in provincia di Lecce. Dopo nove ore d'interrogatorio, l'uomo, sposato con due figli, avrebbe fatto le prime ammissioni su elementi che non poteva negare e ammesso le sue responsabilità: "sì, quella bomba l'ho fatta io da solo. L'ho pensata e l'ho costruita".
La svolta nelle indagini arriva di prima mattina ed è lo stesso capo della polizia ad annunciarla, seppur in maniera molto vaga. "Su Brindisi ho sentito tante sciocchezze, la mafia locale, terrorismo brigatista, Cosa Nostra. Ma non c'entrano nè la mafia nè gli anarco-insurrezionalisti del Fai - dice Antonio Manganelli agli allievi della scuola di polizia interforze -.
Noi ci troviamo di fronte ad indagini che devono dare una risposta e quando sapremo chi è stato sapremo anche la matrice.
E ci arriveremo a chi e' stato". Chi lo ha ascoltato non ha potuto non notare un certo grado di sicurezza nelle sue parole.
E collegarlo ad un altro particolare: il direttore della Direzione anticrimine centrale, Franco Gratteri, proprio durante l'intervento di Manganelli, ha lasciato la sala due volte per rispondere ad una telefonata. Poi alla fine della 'lezione', si è appartato per diversi minuti con il capo della polizia.
Manganelli in serata ha voluto sottolineare che la "definitiva svolta" è il frutto del "grande lavoro dei magistrati e della splendida sinergia tra carabinieri e polizia" che "si sono impegnati con passione e competenza, a dispetto di tutte le teorie emerse in questi giorni".
Nel pomeriggio la notizia è diventata di dominio pubblico quando si e' saputo che il sessantottenne era nella questura del capoluogo salentino per essere sentito: come si sono diffuse le prime notizie, però, il procuratore di Lecce Cataldo Motta, titolare delle indagini, ha escluso svolte imminenti: "quando ci saranno novità, le saprete. Per il momento non ce ne sono". Ma in realtà investigatori ed inquirenti erano fin da stamattina convinti che fosse proprio Vantaggiato l'uomo che ha premuto il pulsante che ha attivato l'ordigno davanti alla Morvillo-Falcone: per poterlo fermare, però, avevano bisogno di una serie di riscontri e di verifiche che sono arrivate solo a tarda sera. E è così scattato il provvedimento di fermo.
Sul sessantottenne era stata raccolta, ancor prima della sua confessione, una serie di elementi che più fonti hanno definito fin dal pomeriggio "altamente significativi". Ci sarebbe, innanzitutto, una somiglianza molto accentuata tra l'uomo ripreso la mattina dell'attentato dalle telecamere montate sul chiosco davanti alla scuola e il proprietario del deposito di carburanti. Il sospettato, inoltre, avrebbe una certa dimestichezza con le bombole e sarebbe in grado di realizzare l'ordigno che e' esploso davanti alla Morvillo-Falcone. Ed avrebbe, anche, un problema al braccio destro, un elemento che era stato ipotizzato dagli investigatori subito dopo aver visto il video dell'attentatore. Sempre dalle immagini sarebbero poi arrivate altre due conferme importanti: alcune telecamere installate nella zona avrebbero ripreso due auto riconducibili a Vantaggiato. Una Punto Bianca che sarebbe passare più volte nei pressi della scuola prima dell'esplosione, e un'altra vettura che, dalla targa, è risultata intestata ad un membro della famiglia del sessantottenne.
A fornire un ulteriore elemento sarebbero state le celle telefoniche: il telefonino dell'uomo avrebbe agganciato il 'ripetitore' che copre la scuola Morvillo-Falcone, in orari compatibili sia con l'esplosione sia con il passaggio delle auto riprese dalle telecamere. Gli investigatori sarebbero invece ancora in attesa degli esiti della perquisizione effettuata nel deposito di carburante: alcuni elementi sarebbero già stati trovati ma quel che conta e' la comparazione tra le sostanze contenute all'interno delle bombole esplose davanti alla scuola e quelle trovate nel deposito.
Resta da capire il movente, che l'uomo finora non avrebbe fornito agli inquirenti. "Siamo ancora in alto mare" si lascia sfuggire un inquirente in una pausa dell'interrogatorio, anche perché l'uomo alterna momenti di lucidità a periodi di confusione. Nel corso della giornata si sono inseguite diverse voci, nessuna delle quali confermata ufficialmente: vendetta privata per problemi di debiti o risentimento verso il preside della scuola Angelo Rampino. O, ancora, che alla base del gesto di Vantaggiato ci fosse una truffa subita da oltre 300 mila euro. Qualche settimana prima della strage, era arrivato a conclusione al tribunale di Brindisi - che si trova proprio alle spalle della scuola - un processo che vedeva coinvolto come vittima il titolare del deposito carburanti di Copertino.
Vantaggiato sarebbe rimasto vittima di una truffa di oltre 300 mila euro per una fornitura di carburante e si sarebbe sentito vittima di malagiustizia, poiché il processo non era finito con la condanna di tutti gli imputati. La decisione di prendere di mira la scuola sarebbe stata presa, dunque, senza alcun motivo specifico riconducibile all'istituto ma solo per evitare le misure di sicurezza davanti al palazzo di Giustizia.